“Sapience” 2006 Premier Cru Extra Brut
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
Degorgement | 09/2017 |
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Uvaggio | 33% Pinot Meunier, 67% Chardonnay |
Cuvée | Assemblage |
Classe | Premier Cru |
Millesimo | 2006 |
Permanenza sui Lieviti | 9 anni |
Dosaggio | 0 gr/l |
Gradazione | 12,5% |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
Sapience 2006 Extra Brut
Lo Champagne “Sapience” nasce dalla straordinaria collaborazione di quattro blasonati Vigneron biodinamici ed è un Assemblage di Chardonnay di David Leclapart, di Pinot Meunier di Vincent Laval e di Pinot Noir di Benoit Lahaye appunto. La vinificazione in cantina avviene per mano di Benoit Marguet. Botti di rovere per 9 mesi e lunghissima permanenza sui lieviti, oltre 8 anni prima della sboccatura.
Sapience, iconico millesimato si presenta nel calice di colore giallo paglierino brillante. Al naso si distingue per la sua grande complessità e per la sua personalità spiccata dove emergono sia note di frutta matura, agrumi, sia note tostate. Al palato colpisce subito per la sua ricchezza e la sua trama ben strutturata e caratterizzata da una leggera ed intrigante nota ossidativa. Grande equilibrio nel centro bocca e piacevole finale energico e persistente.
PRODUTTORE
MARGUET
Gli champagne Marguet sono il frutto dell’ingegno e della passione di Benoit Marguet verso il vino prodotto nel rispetto del ritmo biodinamico della natura. Questo récoltant manipulant ha un metodo tutto suo di condurre le vigne. Egli utilizza sistemi risalendo al passato conservando la tradizione in tutto e per tutto. Il lavoro in vigna è condotto tramite due cavalli e i trattamenti sono costituiti da concimi e preparati naturali. Nello stesso modo anche in cantina si fa molta attenzione all’utilizzo delle sostanze chimiche come ad esempio i solfiti. I lieviti utilizzati sono rigorosamente indigeni ed il vino viene lasciato riposare per lungo tempo sulle fecce fini in barrique bordolesi e tini di rovere. Come si può certo immaginare gli champagne di Marguet sono delle vere e proprie opere d’arte dedicate a chi vuole assaggiare qualcosa di diverso e anticonvenzionale. La famiglia intraprende l’attività nel 1905 ad Ambonnay, gli ettari vitati sono 8 e la produzione oggi si aggira intorno alle 80.000 bottiglie. I vitigni principalmente utilizzati sono Chardonnay e Pinot Nero con un dosaggio che li fa rientrare nella tipologia extra brut. Essi, non a caso, riportano tutti il nome delle parcelle da cui provengono le uve utilizzate alla loro produzione. Lo champagne parla delle sue origini, un luogo in cui ad essere protagonista è la natura gessosa insieme alla vigna che da essa trae nutrimento.