Largillier Brut Blanc de Noirs (R18)
78,00€
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
Disponibile
Degorgement | n.r. |
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Uvaggio | 100% Pinot Noir |
Cuvée | Blanc de Noirs |
Millesimo | 2018 |
Permanenza sui Lieviti | 36 mesi |
Particolarità | Lieu-Dit |
Dosaggio | 6 gr/l |
Gradazione | 12% Vol |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
Largillier Brut Blanc De Noirs
Lo Champagne Brut “Largillier” prende vita dal vigneto di un ettaro e mezzo coltivato da Jerome Coessens nel villaggio di Ville-Sur-Arce, nella Cote Des Bar. E’ un Pinot Noir in purezza di grande personalità che vuol esprimere naturalmente le caratteristiche del terroir da cui nasce. Come si evince dal nome, le viti di oltre 30 anni poggiano su un terreno argilloso e calcaree. Dopo la raccolta manuale delle uve e la fermentazione i vins clairs maturano alcuni mesi prima di procedere all’assemblaggio finale, a cui segue la rifermentazione in bottiglia con un affinamento sui lieviti di circa 36 mesi.
L’Argillier Blanc de Noirs si palesa nel calice di colore giallo paglierino, con un perlage fine e persistente. Al naso prevalgono note agrumate, frutti a bacca rossa, crosta di pane e pasticceria secca. Al palato colpisce per la trama decisa ed intensa, il sorso è avvolgente e verticale, il finale è fresco e decisamente persistente.
PRODUTTORE
Largillier Coessens
La famiglia Coessens ha posseduto 3,4 ettari di vigneti per cinque generazioni a Ville-Sur-Arce nella Côte des Bar ma solo nel 2006 con l’avvento del giovane Jerome ha iniziato a produrre Champagne col proprio marchio. Tutte le cuvèe provengono da un unico villaggio, da un solo vigneto, da un unico vitigno ovvero il Pinot Nero e da un solo anno ad eccezione del vino Solera. Il suolo, il sottosuolo e anche l’esposizione assomigliano esattamente al grande terroir dello Chablis. Questo terreno infatti è un alternarsi di banchi argillosi, che danno struttura e sostanza all’attacco al palato, e banchi calcarei dove le radici delle viti traggono la loro mineralità, portando lunghezza in bocca e un finale rinfrescante.
Dopo alcuni anni di vinificazione, Jerome si è accorto che all’interno del Monopole Largillier emergevano sistematicamente quattro tipologie di vino, da 4 micro-parcelle che ha differenziato e chiamato in base al punto di vista gustativo:
Minerale, Frutta, Fiore e Materia.