La Rosée Brut
44,00€
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
Disponibile
Degorgement | n.r. |
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Uvaggio | 10% Pinot Meunier, 30% Pinot Noir, 60% Chardonnay |
Cuvée | Rosé |
Millesimo | s.a. |
Vendemmia | 2015 |
Permanenza sui Lieviti | 5 anni |
Dosaggio | 7 gr/l |
Gradazione | 12% Vol |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
La Rosée Brut
Lo Champagne La Rosée di Didier-Ducos è l’interpretazione rosa di questo piccolo vigneron che produce i suoi Champagne nel suo “giardino” di 4,5 ettari a Saint Martin D’Ablois ed è composto da un 60% di Chardonnay e da un 30% di Pinot Noir con un 10% di Meunier invecchiati in botti di rovere che lo caratterizzano. Frutto del raccolto 2015 ed imbottigliato nel 2016 è rimasto in cantina a riposare sui lieviti per 5 anni prima del degorgement e dell’aggiunta di liqueur come brut, 7 gr/l.
La Rosée Brut si presenta nel calice con un intrigante color rosa “girly” ed al naso si denota per il suo profilo aromatico che ti immerge nei frutti rossi, ciliegia in particolare. Il sorso al primo impatto è rotondo, morbido e ti accompagna in bocca splendidamente fino al ritorno della freschezza del frutto che stupisce. Grande equilibrio con un finale decisamente cremoso e lungo.
PRODUTTORE
Didier-Ducos
Siamo negli anni ’50 ed è in seguito al matrimonio della signorina Ducos e Monsieur Didier, che nasce a Saint Martin d’Ablois lo Champagne Didier-Ducos.
Le prime bottiglie prodotte da Adrien Ducos furono vendute principalmente alle famiglie e agli amici ma l’azienda di famiglia prosperò e crebbe con l’arrivo del figlio Christophe e di sua moglie Dominique negli anni 80. Dopo gli studi di enologia nella scuola di Avize, dal 2001 l’azienda è passata nelle giovani mani di Nicolas che ha valorizzato definitivamente la maison con una viticultura ragionata ma con un piglio innovativo e di crescita.
Le cuvées offerte da Clotilde (sua moglie) e Nicolas riflettono oggi la tradizione e il know-how trasmesso attraverso 3 generazioni di Vigneron.
I vigneti, coltivati principalmente nel terroir di Vinay e di Saint Martin nelle colline meridionali di Epernay, permettono di offrire Champagne d’assemblage ma anche monovitigni degni di grandi annate.