Mouzon Leroux

Mouzon Leroux, ovvero la biodinamica rigorosa e l’espressione più profonda del terroir. Ci troviamo a Verzy, village Grand Cru della Montagne De Reims. Al timone del Domaine, attivo dal 1776, è oggi Sébastien, nemmeno quarant’anni, idee concrete in una visione larga della biodinamica intesa come massima espressione del vigneto, delle diverse parcelle lavorate (circa 50) e dei cépage. Nel patrimonio familiare, oltre ai 3 classici, sono presenti ed utilizzate ancora vecchie piante di Arbanne, Petit Meslier, Pinot Gris e Pinot Blanc. 10 gli ettari di proprietà, 8 a Verzy ed i restanti 2 dislocati tra Verzenay, Ludes e Villers-Marmery.
In cantina le fermentazioni alcoliche avvengono solo con lieviti indigeni e l’affinamento avviene sia in acciaio che in legno per rendere le cuvée complesse e vinose. È questa la “mission” di Sébastien, produrre Champagne intensi e vigorosi che rappresentino ed esaltino le delicate sfumature delle vigne di Verzy.