Roses De Jeanne

Tra i visionari coltivatori di champagne, Cédric Bouchard di Roses De Jeanne potrebbe essere considerato una specie di autore. Vale a dire che tutti i suoi sforzi in vigna e in cantina portano avanti la sua visione: L’espressione e la tipicità di ogni vigneto è fondamentale. Contrariamente alla tradizione di assemblaggio Champenois, ogni cuvée deriva da un’uva, da una parcella e da un’annata. Le uve vengono vinificate per massimizzare il senso di terroir e di frutta eliminando quegli elementi che Bouchard trova estranei. A tal fine i vini base vengono fatti fermentare in acciaio inox, non zuccherizza, e vinifica sempre senza filtrazione, chiarificando o stabilizzando a freddo. Infine i vini vengono imbottigliati senza dosaggio sotto una pressione minore rispetto agli altri champagne per produrre un perlage più delicato, conferendo così più trasparenza al terroir all’interno. C’è una grande purezza in questi champagne, tesi, asciutti, vinosi e franchi nella loro mineralità.