Soléra Brut Nature
91,00€
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
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Degorgement | 09/2022 |
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Uvaggio | 10% Petit Meslier, 10% Pinot Gris, 15% Arbane, 15% Chardonnay, 15% Pinot Blanc, 15% Pinot Meunier, 20% Pinot Noir |
Cuvée | Assemblage |
Millesimo | s.a. |
Permanenza sui Lieviti | 18/24 Mesi |
Particolarità | Lieu-Dit, Metodo Solera |
Dosaggio | 0 gr/l |
Gradazione | 12% Vol |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
Soléra Brut Nature
1 Sol, 7 Cepages riporta in etichetta il Soléra di “Olivier Horiot. Sono infatti ben 7 i vitigni che compongono questo Champagne della Cote Des Bar. Pinot Noir, Chardonnay, Petit Meslier, Pinot Blanc, Pinot Meunier, Arbane e Pinot Gris. Prodotto appunto con il famoso metodo Solera, fortemente ispirato alla produzione dello sherry andaluso. Il vigneto da cui provengono tutte le varietà si chiama “ Sol et Roi” ed è stato piantato nel 2008. Le uve sono vinificate in barriques per 12 mesi e successivamente riposano in botti di legno con il metodo perpetuo “Solera” in compagnia dei vini delle annate precedenti. Prodotto in sole 2633 bottiglie e 120 magnum.
Il Soléra al naso sprigiona note complesse ed evolute di frutta gialla, frutta a polpa bianca e terziarie di mandorla. In bocca risulta corposo ed elastico, di grande equilibrio con un finale lungo caratterizzato da note estremamente
indulgenti.
PRODUTTORE
Olivier Horiot
Nasce nel 1999 il progetto enologico di Olivier Horiot che conduce in biodinamica 8,5 ettari di vigneti nel villaggio di Les Riceys nella Cote des Bar, comune con la più importante superficie viticola di tutta la Champagne dove oltre all’AOC Champagne coesistono altre due denominazioni, il Coteaux Champenois bianco e rosso ed il Rosé des Riceys. Fautore della riscoperta di antiche varietà Olivier coltiva ben 7 vitigni, Chardonnay, Pinot Meunier, Pinot Bianco, Arbanne, Petit Meslier, Pinot Grigio e Pinot Noir che rappresenta il 75% vinificate tutte per “lieu-dit” allo scopo di esaltare le differenze di ogni signola parcella.
Dal 2004, con il marchio “Olivier Horiot” produce Champagne d’annata, vinificati e affinati in botti di rovere per 1 anno su fecce fini rimescolate in modo da rispettare al meglio i frutti dell’anno. Dal 2013 i vigneti sono stati convertiti completamente al biologico e sono stati certificati biodinamici.
“In tutte le fasi dello sviluppo, la nostra preoccupazione per il rispetto e l’ascolto rimangono permanenti.
Il rispetto del suolo, degli ausiliari, della fauna, dell’Uomo, degli uomini, del ceppo, dell’uva, dei lieviti, del tempo…
Ascoltando i fenomeni, i meccanismi, le forze presenti, i dipendenti…”